Garantire una buona employee experience (EX) in azienda è indispensabile per quelle imprese che vogliono trattenere le menti più brillanti e farle sentire parte di un progetto e di valori condivisi.
L’employee experience racchiude tutte le esperienze e le sensazioni che un lavoratore vive durante il suo percorso lavorativo: gli spazi in cui svolge le sue attività, la flessibilità nell’organizzazione e nella gestione del lavoro che gli viene concessa, i rapporti con i colleghi, ma va ben oltre.
Quando si parla di employee experience, infatti, bisogna soffermarsi sui desideri e sulle aspettative dei dipendenti non solo in ambito lavorativo, ma considerare i valori e ciò che ritengono realmente importante a 360 gradi, anche nella vita privata.
Partendo da questa accezione di employee experience, le aziende non possono tralasciare un dato ormai evidente: il ruolo primario ricoperto dalla sostenibilità agli occhi dei dipendenti, come dimostra la quota di lavoratori rispettosi dell’ambiente nel mondo cresciuta dal 9,6% al 13,3% tra il 2015 e il 2021 (fonte: Green Skills Report 2022).
In Italia, in particolare, per il 42% della GenZ e il 37% dei Millennial il cambiamento climatico è la sfida numero uno da affrontare, tanto che il 95% dei nati tra il 1981 e il 1996 e il 96% dei nati dopo il 1997 afferma di essere disposto a fare uno sforzo per proteggere l’ambiente (fonte: Millennial Survey 2022).
Le aziende devono quindi tenere conto di questo aspetto quando prendono decisioni per l’employee experience. Ma non devono farlo solo per “accontentare” i dipendenti: soddisfare i loro desideri e coniugare il tema della sostenibilità alle attività aziendali porta infatti benefici anche all’impresa.
La formazione, il lavoro agile, l’equilibrio tra lavoro e vita privata contribuiscono a una migliore employee experience, come dimostra il Workmonitor di Randstand. Ma come sottolinea Gartner, seppur l’utilizzo della tecnologia aiuti a garantire la performance e l’engagement del dipendente, per guidare sia le prestazioni sia la produttività nell'era digitale, le risorse umane devono avere una mentalità e un approccio all'esperienza dei dipendenti incentrati sui valori che per loro sono importanti. Sostenere ciò che i lavoratori apprezzano, non solo ciò di cui hanno bisogno, aumenta le loro prestazioni del 20%.
Ma la sostenibilità fa bene ai dipendenti? Questo è quello che ha cercato di indagare una ricerca realizzata da un gruppo di studiosi della Liuc Università Cattaneo in collaborazione con l’Università di Bologna e Tno-Strategic Analysis and Policy.
Lo studio è stato realizzato tra circa 9.000 piccole e medie aziende manifatturiere italiane. I risultati hanno dimostrato che l’adozione di innovazioni verso la sostenibilità economica, sociale e ambientale, migliora la performance aziendale, con un vantaggio competitivo di medio-lungo periodo. Queste scelte, però, hanno effetti benefici anche sui dipendenti.
Tra le evidenze emerse dalla ricerca ci sono una serie di ricadute positive sulla gestione delle risorse umane: dalla riduzione degli infortuni e delle malattie professionali al calo dell’assenteismo, fino all’aumento del coinvolgimento verso gli obiettivi aziendali sostenibili.
Un dato che trova conferma anche nello studio condotto dalla National Environmental Education Foundation secondo cui ben 9 dipendenti su 10 (90%) sono più soddisfatti e felici se coinvolti nelle iniziative "verdi" messe in campo dall’azienda per la quale lavorano. Secondo Green Business Bureau, inoltre, i progetti sostenibili migliorano il morale dei lavoratori che risultano così più motivati e tendono anche a essere più fedeli all’impresa.
Un employee experience che sposi anche temi legati alla sostenibilità è il nuovo “must have” delle aziende che vogliono dare importanza ai valori e desideri dei propri dipendenti e garantirsi una solida brand reputation, la capacità di attrarre i talenti e di mantenerli in azienda.
Tra le azioni “sostenibili” che gli HR possono intraprendere per coinvolgere i dipendenti ci sono attività di team building legate all’ambiente, come la pulizia di parchi cittadini o la raccolta dei rifiuti in mare, o regali green in occasioni speciali. Queste iniziative migliorano l’employee experience e danno ai dipendenti la sensazione e la sicurezza di lavorare per un’azienda che si impegna per risolvere una criticità del momento, che, al tempo stesso, è una loro priorità: la tutela dell’ambiente.
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