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Come la tua azienda può contribuire al World Cleanup Day

Oltre 60 milioni di volontari, 191 paesi coinvolti e una stima di raccolta di 300k tonnellate di rifiuti. Potrebbe sembrare fantascienza e invece è la più grande pulizia delle spiagge di sempre:  il World Cleanup Day.  Sarà la più grande giornata di raccolta di rifiuti della storia dell’umanità, il tutto grazie allo spirito d’iniziativa individuale e all’amore per il mare che uniscono ogni volontario coinvolto nell’iniziativa. Collaborazione e cooperazione sono alla base di una giornata di questo tipo riconosciuta mondialmente, che ha l’obiettivo costruire ponti tra le comunità più disparate includendo tutti i livelli della società, dai cittadini alle imprese, al governo, in uno sforzo concreto e comune verso un oceano più sano.

Ecco come la tua azienda potrebbe contribuire a world cleanup day:

 

1. Adottando una gestione dei rifiuti aziendali efficace ed eticamente coerente.

Per implementare un piano di gestione dei rifiuti aziendali ottimale, ci sono 3 step che ogni  azienda deve fare: 

  1. un “waste audit”, che permetterà di individuare dove vengono prodotti i rifiuti in azienda, qual è la quantità media prodotta mensilmente, quali caratteristiche hanno i rifiuti, come devono essere trattati, quali soluzioni stanno funzionando e quali implementare

  2. sviluppare una coscienza ecologica aziendale, attenta e consapevole 

  3. implementare le soluzioni più adeguate nelle varie aree di lavoro, dalle presse verticali per minimizzare spazi e tempi di gestione dei rifiuti alla raccolta differenziata nei punti critici 

2. Pianificare attività di team building.

Per sensibilizzare i tuoi dipendenti sul tema dell’inquinamento degli oceani e istruirli a uno stile di vita più cosciente e coerente con le buone abitudini che dovremmo avere nei confronti della natura, organizzare un’attività di team building aziendale a tema potrebbe essere la chiave. Non è necessario avere l’ufficio a due passi dal mare: si può organizzare un cleanup della spiaggia con tutti i dipendenti, così come di qualsiasi area all’aperto, anche in città. Basterà fornirsi di sacchi, guanti, utensili e una t-shirt aziendale che dia il giusto valore al tuo team per recuperare decine di kg di rifiuti. Ricordati di entrare in contatto con l’ente di gestione dei rifiuti qualora fossero previste grandi quantità recuperate. 

3. Fare un partnership con un’azienda B Corp 

Investire in aziende con una posizione verticale nel settore sustainability, come Ogyre, può essere la strada giusta da intraprendere qualora internamente non si riuscissero a minimizzare gli impatti. Ogyre, in qualità di startup B Corp, risponde a standard molto alti di performance sociale e ambientale, implementati attraverso procedure che fanno della trasparenza e dell’accountability i loro punti cardine. Tuttavia, quali sono i vantaggi di collaborare con un’azienda di questo tipo? Avviare partnership con Ogyre consente al brand in collaborazione di elevare il suo posizionamento nel mercato in qualità di azienda che presta particolare attenzione al rispetto degli SDGs, facendo lievitare il suo impatto sociale, ambientale e di governance (ESG) a spese di un progetto esterno. Inoltre, collaborare con Ogyre consente alla compagnia coinvolta di sensibilizzare i propri dipendenti, così come i propri clienti, sul tema dell’inquinamento degli oceani, uno dei punti dolenti di questo cambiamento climatico in corso.

Se sei un’azienda e vuoi saperne di più su come unirti alla nostra missione contattaci subito! 

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FONTI

1. https://www.ciclia.it/gestione-rifiuti-aziendali-come-semplificarla/ 

2. https://www.eon-energia.com/magazine/energia-business/consigli-azienda-sostenibile-impresa-green.html#:~:text=Il%20controllo%20delle%20emissioni%20di,rendere%20la%20propria%20azienda%20sostenibile

 

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